Pollo alla Diavola

Pubblicato in: Secondi Piatti, il 7 Novembre , 2014

Oggi prepariamo la ricetta del Pollo alla Diavola. L’origine del nome sta sicuramente nel colore che assume il pollo per la presenza dei pomodorini e per il sapore spinto e diabolico dato dal peperoncino. Altri immaginano che l’accostamento sia dovuto al fatto che cuoce a fuoco molto vivo ricordandoci un po le fiamme dell’inferno. Viene preparato in diversi modi ,anche alla brace a seconda della Regione in cui viene preparato. L’operazione di schiacciare ed appiattire il pollo per far colare il grasso contenuto nella carne è tipico del Lazio. Si usa anche massaggiare le parti carnose con burro e erbe aromatiche per insaporirlo di più. La ricetta del pollo in padella è altrettanto buona al forno dove si cuoce con meno olio ed è più leggera,  Si prepara con cosce o sovra cosce, io ho utilizzato un pollo ruspante intero, diviso in 2 e pulito da tutte le interiora. Il pollo durante la cottura rilascia molti grassi, per cui non è necessario utilizzare molto olio. A seconda del vostro gusto scegliete di rimuovere precedentemente la pelle, io l’ho lasciata per mantenere la carne più morbida spellandolo dopo la cottura. Anche il pollo alla diavola al forno merita sicuramente di essere provato, con la pelle che di indurisce come una crosticina che molti mangiano. Sicuramente un secondo piatto economico per chi ama i sapori forti e decisi per le nostre serate invernali, accompagnato da un buon purè fatto in casa o da patate sabbiose.